Buonasera readers, questa è la mia ultima recensione di oggi, conoscevate Twizel de La corte editore?
E se tutto quello che ricordi non fosse reale?

Avevo notato questo romanzo a uno degli scorsi Salone del Libro di Torino, non ero del tutto convinta della storia, qualcosa non mi aveva del tutto convinto. Ho scelto di acquistarlo durante una promo della casa editrice prima della quarantena, ma soltanto ultimamente sono riuscita ad addentrarmi nella sua lettura grazie anche all’app storytel.
La costruzione dell’ambientazione e delle dinamiche risultano essere innovative e molto ricercate, infatti la storia non parla di magia bensĂŹ riesce a trattare in modo esemplare e attraente la scienza, scoprendo le immense possibilitĂ del cervello. Oltre a questo aspetto molto interessante, ci si concentra sui ricordi, tema essenziale della storia, e forse è proprio a quello che si fa riferimento con la domanda iniziale, presente sul retro della copertina.
La scrittura fluente e scorrevole allieta la lettura e la rende particolarmente veloce, grazie alla mancanza di fronzoli puntando sulla descrizione essenziale degli ambienti in cui avvengono le scene.
La psicologia dei personaggi è ben strutturata, i sentimenti si celano nel profondo e nulla è dato per scontato, occorre conoscersi e riscoprirsi insieme, senza fretta e con i giusti tempi.
Ho apprezzato questa storia, soprattutto il finale adrenalinico che richiama l’Ulisse che è in noi, con la sua sete di conoscenza. E’ un romanzo intrigante, con un ritmo incalzante che invoglia il lettore nel proseguire la storia; si percepisce sicuramente il richiamo al genere Young Adult ma non rinuncia mai all’intrattenere il lettore in modo incantevole.
Voto:đđđđ/5
Lo avete giĂ letto? Cosa vi ha affascinato in questa lettura?
La vostra Clara